Batterie ausiliarie e di backup per automobili

Sempre più automobili sul mercato hanno a bordo una seconda batteria, oltre alla batteria d’avviamento, che è responsabile, ad esempio, dell’alimentazione di centraline o apparecchiature aggiuntive.

 

Molto spesso, i proprietari di auto non hanno idea che la loro auto abbia una batteria aggiuntiva,spesso posizionata nei punti poco visibili. Il fatto che ci siano problemi con la “seconda” batteria è solitamente indicato da messaggi visualizzati dal computer di bordo, ad esempio “Batteria ausiliaria guasta” o “Batteria ausiliaria scarica”, o semplicemente un indicatore lampeggiante con un pittogramma della batteria, oppure “controllare il motore”.

Sfortunatamente, a volte i sintomi non sono affatto evidenti: alcuni sistemi o accessori smettono di funzionare e basta. Ad esempio, è impossibile accendere il riscaldamento del lunotto, ottenere la massima velocità della ventola o ci sono problemi con il sistema multimediale. A volte la batteria principale si scarica troppo velocemente. Alcuni automobilisti, e talvolta anche i meccanici, a volte interpretano male i sintomi e iniziano con la sostituzione della batteria d’avviamento. Ciò aiuta anche per un po’, ma di solito per poco tempo. Nelle auto nuove, anche in caso di guasti apparentemente evidenti come una batteria scarica, vale la pena utilizzare un computer diagnostico.

 

 

Quale auto può avere una batteria aggiuntiva?

Il fatto che una determinata auto disponga di una batteria aggiuntiva a bordo può dipendere non solo dal modello, ma anche dall’equipaggiamento aggiuntivo installato in fabbrica. Ad esempio, nei Volkswagen Transporter con riscaldamento ausiliario preinstallato è presente una batteria ausiliaria (posta sotto il sedile del conducente o del passeggero) e nelle varianti senza riscaldamento invece non c’è. Nelle auto Volvo, la batteria ausiliaria viene solitamente utilizzata nei modelli con funzione start-stop. Nelle auto elettriche o ibride, invece, una normale batteria non molto capiente è un supplemento alle batterie utilizzate dal motore (o dai motori) elettrici del veicolo.

Eccoti un esempio: l’auto è una Volvo V40, anno 2019, con Start-Stop.

Al numero uno puoi vedere la batteria di avviamento, al numero due la batteria ausiliaria.

Quanto dura una  batteria ausiliaria?

La durata delle batterie ausiliarie è generalmente più lunga rispetto alle batterie di avviamento, ma dopo 6-7 anni potrebbe esserne necessaria la sostituzione. La batteria ausiliaria – a seconda del modello – può essere una piccola “batteria”, una batteria di formato simile a quella di una motocicletta o anche una potente batteria AGM, a volte uguale alla batteria di avviamento.

 

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